This post is also available in:
Montefiascone conobbe fortuna nel periodo romano grazie alla Via Cassia e nel medioevo la piccola fortezza assume una importanza strategica.
Fino al 1400 sono passati re e imperatori e la sua rocca è stata la sede di molti papi. Innocenzo III la rinforzò e vi soggiornò nel 1207. Papa Martino IV vi soggiornò e la abbellì tanto da farla diventare una reggia perché era ghiotto delle anguille del lago di Bolsena (Dante lo ha messo nel Purgatorio fra i golosi).
Qui è stata anche coniata una moneta, la “papalina” o “paparina” e da qui l’Albornoz ha restaurato lo stato pontificio.
Gioacchino Rossini vi ha ambientato la sua Cenerentola.