compagnia ACIS Il Sipario di Napoli
compagnia ACIS Il Sipario di Napoli

La tradizione della Commedia di Napoli continua con Sasà Palumbo

Napoli e Colleferro sono state sempre molto legate, non solo per l’uscita autostradale sulla Roma-Napoli ma soprattutto per il fatto che grande parte del Lazio del sud faceva parte del regno Borbonico (anche se noi appartenevamo allo Stato Pontificio).

Quando nacque Colleferro, molti napoletani si trasferirono nel nostro paese portando con loro la musica, alcune tradizioni culinarie e un modo creativo di prendere la vita. Il mio più caro amico dell’adolescenza era napoletano.

Quello era anche il momento in cui tutti leggevamo le commedie di Eduardo de Filippo e, quando volevamo essere folli, prendevamo l’autostrada per andare a Napoli a prendere un caffè. Perché solo a Napoli ‘o sanno fa’!

Forse per questo quando ero giovane, il mondo era meno tecnologico, Colleferro era il paese più a nord (esclusa la città di Roma) dove arrivava in tournée la NCCP – Nuova Compagnia di Canto Popolare di Roberto de Simone. Per intenderci, quella di Eugenio Bennato, Peppe Barra, Carlo D’Angiò e Petra Montecorvino.

Li ho amati dal primo momento e il primo spettacolo dal vivo che ho fatto vedere a mia figlia è stata La Gatta Cenerentola al teatro Brancaccio a Roma (aveva 2 anni e ovviamente non lo ricorda!).

Li ho visti proprio al teatro Vittorio Veneto dove ieri sera è andato in scena lo spettacolo “Sei mai … mi sposerò”, della compagnia Acis Il Sipario di Napoli per il Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano.

Piacevolissimo spettacolo con un tema vicino ad ognuno di noi. Una commedia che ha ripreso la tradizione del teatro napoletano, che in questa incredibile città non si mai storicizzata ma è viva e produce sempre nuove opere.

Proprio come quella di Sasà Palumbo che è l’autore, il regista e l’attore principale.

Il tema dello spettacolo è la paura e i dubbi prima del matrimonio di un giovane inesperto della vita. I suoi due fratelli gli danno consigli opposti, ma chi cerca di dissuaderlo ha due matrimoni falliti alle spalle mentre chi lo sprona a sposarsi non ha alcuna esperienza di vita matrimoniale.

Due ore che sono volate con attori che erano totalmente a loro agio sul palcoscenico da sembrare navigati e professionisti. Sasà è stato perfetto con la sua cadenza che riportava in vita Massimo Troisi, e un piccolo plauso ad Antonella Romano che interpretava la prima moglie brutta di Sasà, sembrava vera.

Venivano in mente le commedie di Totò e Peppino, e il pubblico ha risposto con risate e applausi a scena aperta. E non è facile reggere la scena per due ore facendo divertire gli spettatori per poi coinvolgerli nella scelta finale.

Dopo le due arringhe dei fratelli sul significato della vita matrimoniale, entra il corteo nuziale in platea e chiediamo al pubblico se il fratello minore deve o meno sposarsi. A seconda dell’umore e della risposta del pubblico abbiamo due finali”, ci dice Sasà nella nostra intervista.

A noi è toccato il finale con la celebrazione del matrimonio, si vede che a Colleferro siamo romantici, che però si conclude con una litigata finale.

“In altre occasioni il litigio finale comincia in sala fra il pubblico e il matrimonio non si celebra. In ogni caso ci sono litigi perché la vita è fatta di questi momenti che dobbiamo imparare a gestire con l’ironia e il sorriso”.

Sasà ci dice che si è ispirato alla sua vita, ma credo che ognuno di noi si sia ritrovato in qualche passaggio della commedia e soprattutto nei dubbi pre-matrimoniali. Chissà quale consiglio avremo realmente voluto dare al fratello in procinto di sposarsi e di avere un suocero che non era certo il massimo della gioia.

Uno spettacolo da consigliare e, dal gradimento della sala, sono sicura che anche la compagnia teatrale il Sipario di Napoli tornerà in tournée a Colleferro, come la NCCP, e che ci divertiremo ancora con altre commedie di Sasà Palumbo.

Io già mi prenoto il biglietto!

compagnia ACIS Il Sipario di Napoli teatro amatoriale Colleferro
compagnia ACIS Il Sipario di Napoli teatro amatoriale Colleferro
compagnia ACIS Il Sipario di Napoli teatro amatoriale Colleferro

Scritto da
Claudia Bettiol

Ingegnere, futurista e fondatrice di Discoverplaces. Consulente per lo Sviluppo Turistico dei Territori, specializzato nella sostenibilità e nella promozione culturale dei piccoli territori e delle...