Il brindisi finale alla XXIX edizione del Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni è stato grandioso come l’Otello.
L’ultimo spettacolo in cartellone riguardava la grande lirica ed è andato in scena l’Otello di Giuseppe Verdi con un cast eccezionale. Otello è stato interpretato dal tenore Gianluca Zampieri, Jago dal baritono Sergio Bologna e Desdemona dal soprano Francesca Romana Tiddi che hanno ricevuto alcuni applausi a scena aperta.
Le voci e il coro sono stati esaltati anche da un gioco di scenografie che ha visto contemporaneamente due palchi, quello di scena e il vicino terrazzo della Pro Loco di Anagni sapientemente illuminato da fari colorati che creavano giochi di luce sulla facciata medievale in pietra.
In conclusione, Gaetano d’Onofrio ha ringraziato tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questa importante rassegna teatrale e ha dedicato parole alla prima edizione del Fuori Festival Anagni.
Abbiamo raccontato 5 vini, incontrato produttori di Anagni che ci hanno raccontato la loro interpretazione del Cesanese del Piglio DOCG e della Passerina del Frusinate IGP, abbiamo incontrato enoteche e locali del centro storico di Anagni. Tutti gli esercenti con cui abbiamo parlato si sono dimostrati interessati a giocare un ruolo attivo nella promozione del territorio.
Durante la presentazione si sono fermati ai nostri banconi soprattutto turisti che venivano da fuori e che erano curiosi di conoscere la cultura enologica del territorio.
Durante le serate abbiamo sperimentato varie formule di interazione con il pubblico e tra i primi dati emersi dal sondaggio dobbiamo rilevare che il Cesanese del Piglio, che ricordiamo è l’unico DOGC rosso del Lazio, non è molto noto fuori dai confini locali.
L’abbinamento cultura del teatro e cultura del vino è stato un successo e nelle prossime edizioni speriamo di sperimentare altre innovative formule di promozione del vino e del territorio iniziando una campagna di comunicazione con molte settimane di anticipo sulla rassegna teatrale.
Un ringraziamento finale all’amministrazione di Anagni che ci ha dato spazio e assistenza tecnica, in particolare all’assessore Carlo Marino, al direttore artistico Giacomo Zito che ha coinvolto le compagnie teatrali nella promozione dei vini di Anagni, e ai fratelli Falamesca che hanno sponsorizzato questa edizione del Fuori Festival Anagni.
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