La sagra dei ‘Maccaruni Cugli Feri’ si svolge ad agosto e propone la riscoperta di un piatto della tradizione contadina di Giuliano di Roma.
I maccaruni che veniva consumato la domenica o nelle occasioni speciali perché molto gustoso e particolare.
La pasta è realizzata con acqua e farina e viene lavorata con un "ferro" per darle la forma di uno spaghetto bucato, da qui il nome di "maccaruni cugli feri".
È necessaria una certa abilità per realizzare dei bucatini perfetti. Proprio per questo vengono quantificati in numero e non in peso.
La pasta realizzata viene lasciata riposare per almeno un giorno in un luogo asciutto e spolverata con un composto di farina bianca e gialla, per evitare che si asciughi e si irrigidisca.
Una volta cotta viene servita con ragù a base di carne di capra oppure con salsa di pomodoro e funghi galletti e per finire un po’ di formaggio caprino
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