La Sagra del Marrone è forse la maggiore festa di Rocca di Cave che in questo modo celebra i suoi generosi boschi di castagno.
Il borgo è arroccato sui Monti Prenestini quasi a mille metri di quota e dalla rocca si possono vedere tutte e 5 le province del Lazio e le montagne abruzzesi.
I boschi sono il paradiso dei camminatori e in autunno sono apprezzati dei raccoglitori di funghi.
I marroni di Rocca di Cave sono molto apprezzati e si distinguono dalle normali castagne.
Infatti, se le castagne sono il frutto della pianta selvatica, il marrone viene da innesti e potature che hanno fatto nascere cultivar.
Per sancire la differenza nel 1939 fu emanato un Regio Decreto che sanciva la loro distinzione.
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