Ott 21 Colleferro: cultura in provincia!

Ott 21 Colleferro: cultura in provincia!

Ero al teatro di Colleferro per vedere recitare mia nipote. Una piccola adolescente che ama la musica con le idee chiare che la cultura sarà il faro illuminante della sua vita.

Mi aspettavo uno spettacolo di adolescenti di una scuola di musica che eseguisse qualcosa come un recital dei suoi studenti. Ma mi sbagliavo.

Mi sono trovata davanti a dei veri professionisti. L'orchestra sul palco suonava divinamente e gli attori erano "caduti" nelle loro parti e trasmettevano emozioni appropriate al pubblico. I loro movimenti erano naturali e non c'era nulla che rivelasse la loro giovane età se non l'aspetto di alcuni giovani membri che sembravano ancora bambine.

Ad alcuni attori è stato anche richiesto di cantare e le loro voci liriche erano fortemente espressive mentre eseguivano anche parti tecnicamente impegnative.

La scenografia era superba. Le sale si presentavano con pochi arredi e uno schermo su cui venivano proiettate alcune immagini artistiche di arredo, che davano l'idea di una stanza vissuta in scena ma che lasciasse fantasticare l'immaginazione del pubblico.

Ero assolutamente sorpreso e sempre più convinto che la cultura oggi sia viva nelle province. Che non abbiamo più nulla da invidiare alla grande Capitale e che se fossimo un po' più professionali nella promozione e comunicazione di questi spettacoli potremmo davvero rendere vivi i nostri centri di provincia grazie alla cultura e, di conseguenza, grazie al turismo in espansione.

Dimenticavo di dire: la scuola musicale è l'Accademia Ars Nova con sede a Ferentino e Colleferro, e l'inedito era "Don Chisciotte...il coraggio della follia". Mia nipote è Raffaella Iannone: una giovane donna determinata!


Scritto da
Claudia Bettiol

Ingegnere, futurista e fondatrice di Discoverplaces. Consulente per lo Sviluppo Turistico dei Territori, specializzato nella sostenibilità e nella promozione culturale dei piccoli territori e delle...

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