Capena. Lucus Feroniae

Capena. Lucus Feroniae

Locus Feroniea è un importante sito archeologico a Capena vicino il casello autostradale di Fiano Romano. Il santuario era nato nel III secolo AC ed era dedicato alla antica Dea Feronia, protettrice delle liberte, le schiave delle matrone romane.

Il santuario era frequentato prima dagli Etruschi e dai Sabini e poi divenne parte di Roma durante la sua prima espansione nei territori ad est. Locus Feroniae era raggiunto dalla antica Via Tiberina che seguiva il corso del Fiume Tevere. 

Gli scavi dell’antica città romana hanno fatto emergere i resti del Foro rettangolare sul quale si affacciano una Basilica, due tempi e un viale pergolato pedonale con tabernae, negozi e botteghe. Dai mosaici ritrovati nei negozi si può risalire al tipo di attività che si svolgeva.

Al centro del Foro pare che ci fosse una statua dell'imperatore. La città era dotata anche di un anfiteatro con capienza di circa 5000 persone, delle terme con annessi frigidarium, tepidarium, calidarium e di una schola.

Il museo degli scavi conserva un gran numero di reperti di alto valore con statue ed epigrafi. Gli scavi della città confinano con quelli della VILLA DEI VOLUSII, che si trova all'interno dell'area di Servizio Feronia Ovest dell'Autosole (presso il casello Fiano Romano).


Scritto da
Benedicta Lee

Nata a Roma da madre Italiana e padre Americano, lavora come libero professionista nell'ambito della comunicazione turistica, per cui attualmente frequenta l'Università di Scienze del Turismo. Ama...

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