Il museo è stato istituito nel 1992 per raccogliere e raccontare le particolarità di Sabaudia ed è dedicato al grande ricercatore Marcello Zei che ha lavorato a lungo qui e a San Felice Circeo.
Il museo si articola in due settori: uno biologico (naturalistico) e uno dedicato alla storia del passato con una sezione sull’archeologia preistorica e una dedicata all’archeologia classica.
Il mare viene raccontato con un acquario che riproduce la fauna del litorale e con una collezione di alghe, spugne, madrepore, ecc.. e di tutte le specie che si trovano nel sistema marino di fronte alle dune.
Nella sezione dell’archeologia preistorica viene raccontata la storia attraverso fossili e minerali del quaternario mentre nella sezione classica è stato ricostruito un relitto di una nave romana che trasportava anfore e che si trova nel mare di Sabaudia.
Il mare è quindi sempre il punto di riferimento del museo. La navigazione romana con il trasporto merci nel Mediterraneo e una sezione dedicata alla pesca completano la storia del rapporto fra uomo e mare.
Seguici sui social