La magia autunnale del parco dei Castelli Romani nasce dalle mille sfumature che assumono le foglie degli alberi di castagno che da verdi assumono i toni dall’arancio al rosso intenso.
Andare a fare fotografie, a raccogliere funghi o semplicemente a passeggiare con il naso all’insù è una delle esperienze preferite dai romani che da sempre trascorrono il fine settimana immersi nella natura dei castelli.
Ad ottobre c’è una occasione in più per godere di questo spettacolo: la tradizionale sagra della castagna di Rocca di Papa che profuma l’intero centro storico del paese.

La castagna è un frutto autunnale che in questo periodo viene molto utilizzato anche in cucina con ricette a base di funghi porcini e castagne oppure aggiunto a zuppe di zucca che riproducono la magia dei colori del bosco.
Le castagne di Rocca di Papa sono molto piccole e si chiamano Rocchigianelle e la tradizione narra che i boschi dei castelli sono stati piantati dopo la piccola glaciazione di fine Settecento – inizi dell’Ottocento e per molti secoli tutta l’economia della zona ruotava attorno alle castagne. Dall’alimentazione grazie alla nutriente farina di castagne fino all’uso e la lavorazione del legno (usato anche nelle botti).
Durante la sagra si possono gustare le tradizionali caldarroste cotte in 8 diversi punti della città, preparate ciascuno affidato ad una associazione locale con persone che indossano i vestiti storici, oppure inseriti in piatti della tradizione nei locali del centro come Il Cantinone, Pepe Verde o Il Gusto.
Ma l’esperienza della sagra non si ferma al gusto e si espande nei boschi con visite guidate che portano a conoscere i mestieri e le attività che si svolgono attorno ai boschi di castagno.
E per gli amanti dello sport all’aria aperta, la settimana dopo la sagra si tiene la Maratonina delle Castagne lungo un percorso di circa 9,8 km. Ritrovo domenica 23 ottobre alle 7 e 30 dai Campi di Annibale ma dovete iscrivervi al seguente indirizzo http://www.atleticaroccadipapa.com.
La preparazione della sagra inizia molti mesi prima, secondo l’assessore alla cultura e allo sport Francesco de Santis: ”la sagra della castagna è ormai un evento identitario per Rocca di Papa capace di coinvolgere tutti i cittadini. Questo anno abbiamo aggiunto nuovi fine settimana dedicati alla castagna con eventi sportivi che possono far godere in modo diretto della bellezza incredibile della nostra natura e dei nostri borghi. Vi aspettiamo per sorprendervi con il gusto delle Rocchigianelle, con la vista dei nostri panorami e con i profumi del vino e delle castagne che inondano il centro storico”.
Da non perdere anche la famosa Ciambella degli Sposi, un biscotto che veniva donato dagli sposi ai parenti e agli amici come una moderna bomboniera e che veniva portato dai bambini che in cambio ricevevano mancette.
Forse non riceverete mancette ma è la giusta conclusione della visita alla Sagra della Castagna di Rocca di Papa.


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