I pistacchi erano tra i frutti preferiti dell’imperatore e in Cina da sempre sono utilizzati per fare dolci.
Ma dove si conservare queste delizie da offrire alla corte?
Ma dove si conservare queste delizie da offrire alla corte?
Se si va nel Museo delle 8 Arti Artigianali Imperiali di Pechino si può trovare uno splendido esempio di scatola laccata con gemme incastonate che veniva usata dalla corte imperiale Ming per contenere queste delizie nelle stanze imperiali.
Una scatolina rossa laccata in rosso e in oro e decorata con pietre incastonate in modo da creare differenti profondità. La scatola esterna contiene dei cassettini sovrapposti, anche loro decorati con pietre incastonate, ciascuno dei quali poteva essere usato per dolci differenti.
Un vero gioiello che racconta del lusso ma anche della raffinatezza degli imperatori della dinastia Ming.
È a loro che si deve la costruzione di questo monastero, all’interno del quale si trova anche una fortezza per le guardie imperiali.

In questo monastero lavoravano gli artigiani imperiali che erano impegnati in 8 arti di rara difficoltà e che dovevano realizzare oggetti talmente raffinati da rispecchiare la potenza e l’importanza degli imperatori cinesi.
Queste 8 arti erano l’incastonatura delle gemme su oggetti laccati dorati, la filigrana, l’arte dei vasi cloissonè cinese, l'intaglio su avorio, l'intaglio su giada, i rilievi laccati, il ricamo imperiale e i tappeti imperiali.
La consacrazione dell’importanza di queste 8 forme di artigianato si deve alla dinastia Ming che per soddisfare il fabbisogno della famiglia imperiale e della Corte ha istituito un dipartimento guidato da un gruppo di maestri artigiani imperiali.
La consacrazione dell’importanza di queste 8 forme di artigianato si deve alla dinastia Ming che per soddisfare il fabbisogno della famiglia imperiale e della Corte ha istituito un dipartimento guidato da un gruppo di maestri artigiani imperiali.
Questo dipartimento rimase attivo fino alla dinastia Qing, l'ultima dinastia feudale cinese, ma poi venne sciolto e gli artigiani furono costretti a lasciare la corte e a vivere tra i cittadini comuni. È così che le arti imperiali si diffusero in tutta la Cina e le loro tecniche sono state tramandate fino ad oggi.
Per dare una idea della maestria di queste arti, per fare un tavolo decorato con intarsi laccati occorre realizzare uno strato di lacca spesso 2 cm con più di 200 strati di sovrapposti: praticamente almeno un anno e mezzo di lavoro.

Oggi il Museo delle 8 Arti Artigianali (Beijing Eight Imperial Handicrafts Museum) ha aperto a Pechino e possiamo ammirare molti di questi capolavori, compreso un abito dell’imperatore.
I maestri sono tornati ad essere di esempio e possiamo acquistare i loro capolavori o andare a bottega ad imparare un mestiere.
I maestri sono tornati ad essere di esempio e possiamo acquistare i loro capolavori o andare a bottega ad imparare un mestiere.
Ma la strada e lunga e per diventare artigiani occorrono almeno 3 anni e mezzo di apprendistato!
Intanto possiamo seguire PAI nel suo girovagare per Pechino, ammirare i capolavori dell’artigianato cinese ed ascoltare questa storia dal video della sua visita.
Seguici sui social