12 gen: Alla Casa del Lago per la conferenza sul Turismo Slow

12 gen: Alla Casa del Lago per la conferenza sul Turismo Slow

Anche noi Discoverplaces eravamo presenti al Convegno 2019 del Turismo Lento e Sostenibile, organizzato dalla XII Comunità montana presso uno dei suoi punti informativi, la meravigliosa Casa del Lago a Trivigliano sulle rive del Lago di Canterno con i Monti Ernici innevati sullo sfondo. Il territorio dei Monti Ernici e Simbruini è stato il distretto al centro del convegno.

La conferenza aveva nel suo programma una serie di incontri dalla mattina alle 5 del pomeriggio. Si è parlato di un territorio ricco di bellezze naturalistiche e monumentali, delle abbazie più belle e famose del mondo, di un centro di altissima ospitalità, dei suoi vini, del suo olio e di tante eccellenze.

Abbiamo avuto il piacere di ascoltare l'interessante intervento di Gianni Bastianelli, E.N.I.T. Direttore Esecutivo Agenzia Nazionale del Turismo che ha confermato la nostra tesi sul turismo sostenibile. Il direttore Bastianelli ha parlato del turismo come fattore che contribuisce allo sviluppo del territorio e delle sue risorse, e di una nuova e crescente attenzione alle comunità rurali.

"Nel 2017 l'Italia ha superato la Spagna per numero di turisti dall'estero, sono cresciuti i viaggiatori aerei che arrivano in Italia. Il 2017 è stato l'anno in cui l'Italia ha avuto più turismo dal dopoguerra.

I turisti stranieri stanno arrivando in Italia, e un gran numero provenienti dall'Asia e scelgono Roma, Firenze, Venezia. Sono attratti dall'italianità e da tutto ciò che è design italiano. Se il turista vuole visitare i musei allora sceglie Roma.

In questo territorio siamo tra due centri importanti come Roma e Napoli. La zona della Ciociaria offre molte e diverse attrazioni. Dobbiamo soddisfare le esigenze dei turisti stranieri che vengono in Italia. Vogliono sapere qualcosa in più sull'Italia di quanto non abbiano ancora visto.

Per i turisti, l'aspetto del front office e dell'accoglienza all'interno delle strutture ricettive dovrebbe essere di alto livello. Questo è quello che manca agli italiani, ed è quello che i turisti cercano dagli italiani. Li fa sentire graditi ospiti, sono felici di aver ricevuto questa accoglienza.

Non è una semplice industria del sorriso, è qualcosa di strutturale, un modo di comportarsi, avere attenzione alle piccole cose, sensibilità e amore per i propri luoghi. Fino a quando le amministrazioni non riusciranno a trasmettere a tutti i cittadini questo aspetto strutturale e culturale non potranno cogliere questa opportunità. Il turismo porta l'eccellenza.

Dobbiamo evidenziare ciò che abbiamo come paesaggi ed enogastronomia. Inoltre, nessuno può copiare le nostre tradizioni e questo è un aspetto in cui l'Italia non ha rivali.

Il turismo di oggi è legato all'escursionismo, alla natura, alla sostenibilità, al benessere psico-fisico. Il turismo ora vuole la natura: il lago, la montagna, la neve, il verde ma anche i centri storici.

L'attività sportiva che si può fare in montagna è il ciclismo, la bicicletta. Quali sono i numeri del turismo montano estivo? Un numero impressionante di turisti viene a provare la mountain bike in estate in Italia. La corsa in montagna esiste solo nel nord Italia, ma per esempio nessuno sa che a un'ora da Roma si può fare rafting!

Questo perché non sappiamo dare importanti informazioni turistiche. Dobbiamo pensare a ciò che è importante non per noi, ma per i turisti. O vinciamo tutti insieme o perdiamo tutti insieme. Ci sono potenzialità nel territorio che fino a 10 anni fa non esistevano”.


Scritto da
Claudia Bettiol

Ingegnere, futurista e fondatrice di Discoverplaces. Consulente per lo Sviluppo Turistico dei Territori, specializzato nella sostenibilità e nella promozione culturale dei piccoli territori e delle...

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