Baccalà ghiotto, una tradizione della Sicilia

Baccalà ghiotto, una tradizione della Sicilia

Oggi il baccalà fa parte delle tradizioni culinarie di ogni regione italiana, eppure questo particolare pesce dei mari del nord è arrivato in Italia seguendo rotte inusuali.

Forse molti conoscono la storia del commerciante veneziano naufragato nel 1432 nelle Isole Lafoten e che dopo il suo salvataggio iniziò il commercio di stoccafisso a Venezia e quindi in ogni parte delle zone dove arrivavano i commerci della Serenissima.

In realtà i Normanni, che venivano dal profondo Nord si portarono dietro alcune delle loro tradizioni alimentari come quella del merluzzo disidratato grazie ai venti nordici, lo stoccafisso o ‘pesce bastone’. Poteva essere facilmente trasportato in ogni modo ma non è il baccalà.

Il baccalà è sempre un merluzzo ma cambia il suo modo di conservazione e invece del vento si usa il sale. I primi ad usare questo metodo sembra siano stati i Baschi, il popolo guerriero tra Spagna e Francia.

Nonostante i Normanni, quindi, anche in Sicilia stoccafisso e baccalà sono arrivati grazie al commercio con Venezia e con gli altri paesi. Arrivati nell’isola si sono chiamati piscistoccu e baccalarue hanno dato origine a tanti piatti della tradizione.

Oggi viene preparato in qualsiasi giorno dell’anno, ma un tempo era molto mangiato il venerdì e durante la quaresima. Per non parlare di alcuni giorni particolari delle feste Natalizie e il 7 dicembre (vigilia dell’immacolata) e a Capodanno.

Oggi preparo quello che è il piatto tradizionale della mia famiglia di Sciacca, un Baccalà Ghiotto di cui tutti andavamo pazzi.

Ingredienti e ricetta per il Baccalà Ghiotto:

  • baccalà
  • cipollotti freschi
  • pomodori pelati
  • olive denocciolate
  • patate
  • pepe nero
  • coriandolo
  • uvetta
  • pinoli
  • alloro
  • prezzemolo

Tutto inizia dalla dissalatura che è la fase più lunga senza la quale non potremo mangiare il baccalà. Si mette a mollo il baccalà il giorno prima e si cambia acqua regolarmente per togliere tutto il sale e per renderlo più morbido.

A questo punto inizia la vera ricetta: si fanno soffriggere i cipollotti in olio d'oliva. Una volta dorati si aggiungono i pomodori pelati e si continua con una cottura lenta. Poi si aggiunge il baccalà tagliato a pezzettoni.

Quando il baccalà avrà raggiunto la metà della cottura, si aggiungono le patate tagliate a tocchi grossi e le spezie. Si mantenere la fiamma leggera fino a completare la cottura.

Impiattare e spargere prezzemolo fresco triturato finemente.

 


Scritto da
Betty Scaglione Cimò

Ex insegnante di storia dell'arte. Docente alla For.Com. Da un ventennio impegnata nell'immobiliare internazionale per la promozione della Sicilia ed in particolare per la rinascita dei piccoli...

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