Ricetta siciliana del Rinaloru auruduci all’Amarola o Gattuccio in agrodolce all’Amarola

Ricetta siciliana del Rinaloru auruduci all’Amarola o Gattuccio in agrodolce all’Amarola

La cucina siciliana è ricca di cotture in agrodolce grazie all’influenza degli arabi che nel '900 hanno introdotto lo zucchero. Si possono incontrare una varietà di piatti conditi con aceto e zucchero che rendono unica l’esperienza della nostra cucina.

Un pesce gattuccio è un pesce povero che ben si presta alla preparazione in agrodolce, chiamato dai siciliani 'Rinarolu', che viene pescato lungo le coste siciliane. In questa preparazione viene spellato e fritto in olio di oliva e poi condito con olive, capperi in una salsa agrodolce.

Questa ricetta rappresenta un vero tripudio di sapori Siciliani che vengono accentuati da un amaro di produzione locale chiamato Amarola di Perollo e prodotto a Sciacca. Un liquore con note di dolce/amaro e un leggero sentore di agrumi che gli sono conferite da un infuso di foglie giovani di ulivo Cerasuola.

Un amaro che proviene dalle tradizioni antiche di liquori Siciliani e che i nostri avi preparavano in vista dell'inverno. E la varietà Cerasuola è la più antica e diffusa nella Sicilia Occidentale, in particolare nell’area fra Menfi e Sciacca dove il panorama agricolo è caratterizzato da distese di vigneti ed oliveti.

Ricetta del Gattuccio in agrodolce all'Amarola

Ingredienti:

  • Rinaloru (pesce Gattuccio) 500 gr tagliato a tranci
  • Amaro Amarola di Perollo alle foglie di ulivo 30 ml
  • Olio EVO Tenuta Gallinella Sciacca
  • Cipolla bianca 200 gr
  • Aceto rosso 50 ml o più in base a quanto piace l'aspro
  • Miele all’arancia 40 gr
  • Farina di semola Molino San Francesco 100 gr
  • Sale di Trapani
  • Mandorle "caliate" tostate intere 50 gr
  • Uvetta ammollata per 10 minuti 30 gr
  • Cumino in polvere “A sintimentu”… a piacere
  • Foglie tenere di sedano 10
  • Finocchieto selvatico 1 gambo

Infarinare i tranci di pesce senza pelle con la semola e metterli a friggere in una padella con olio ben caldo. Appena rosolato e colorato in tutti e due i lati, togliere i tranci dalla padella.

Nella stessa padella aggiungere la cipolla tagliata a fettine e rosolare per qualche minuto. Appena la cipolla comincia a diventare trasparente, mettiamo il miele e fare sciogliere bene. Poi aggiungere anche l’aceto e l’amaro e fare amalgamare pochi minuti.

A questo punto aggiungere il pesce e un pizzico di sale, mescolare e coprire qualche minuto per fare cucinare completamente il pesce. Poi togliere il coperchio e fare addensare la salsa.

Per la presentazione del piatto, aggiungere le mandorle, l’uvetta, le foglie tritate di sedano e di finocchietto.


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