I filosofi per migliaia di anni hanno ponderato e discusso lo scopo dell’esistenza umana, e sono arrivati a una ricca scelta di conclusioni differenti. Eppure la Guida Galattica per gli Autostoppisti ha forse dato tutte le risposte.
Con rispetto, consideriamo l’esistenza umana da due ciniche prospettive in antagonismo tra loro, poste alle due estremità del continuum umano.
A un capo abbiamo i risultati del puro Caso Darwiniano, un trucco chimico di sopravvivenza statistica passo dopo passo delle più ridicole varianti delle precedenti forme di vita. Ciò mostra una notevole somiglianza con il pensiero di Adams a proposito del Principio di Indeterminazione di Heisenberg quando propone che la possibilità di essere raccolti nello spazio entro 30 secondi mentre si trattiene il fiato sia 2 alla potenza di 276709 contro 1 che ovviamente sembra essere una probabilità di migliaia di miliardi su uno – ossia circa le stesse probabilità dell'evoluzione darwiniana, non importa quanto lunga sia la scala temporale.
E’ interessante che l’evoluzione sia in contrasto con l’universo conosciuto, dato che disobbedisce al secondo principio della termodinamica, per cui ogni sistema tende al suo minimo stato di energia (altrimenti regnerebbe il caos), ma siamo stati troppo semplicisti. La fisica della materia oscura vince in questo caso, l’universo del diavolo. In ogni caso, chi ha detto che la luce è buona?
Forse l’umanità è rappresentata meglio dal capodoglio di Adams.
Dall’altro lato abbiamo il Dio della creazione, e non c’è da discutere con “lui”. Dio, come è dipinto dai suoi missionari, ha stabilito delle semplici regole:
•La procreazione naturale deve produrre bambini, altrimenti non è divertimento legale e tu devi pagare pegno, in questo caso ti puoi divertire.
•Vi amo tutti, ma obbedisci alle mie regole altrimenti vai all’inferno, non c’è divertimento.
•Il regno dei cieli è più vicino ai banchi davanti in chiesa.
•Misuro il mio amore in denaro legale (o illegale).
•Non tenere immagini sacre, le conserverò per sicurezza nelle mie cripte.
•Il ruolo dell’uomo è di costruire chiese per immagazzinare immagini sacre e raccogliere le tasse della vita.
•Paga ora, potrebbe non esserci un domani.
Potrete notare che in nessuno di questi modelli, o in un continuum che li connette, c’è un ruolo per gli umani nello sviluppo del sè o per migliorare le condizioni di vita. Nel primo caso esistiamo per puro caso e nel secondo siamo sottomessi o effettivamente irrilevanti.
Non deve quindi sorprendere che la naturale evoluzione dell’umanità è indirizzata solamente verso la creazione del denaro e che l’umanità esiste solamente nello sforzo di riconoscere la soverchiante importanza del denaro.
Quando l’uomo tenta di venir meno alla sua responsabilità attraverso le rivoluzioni insorgono povertà e mancanza di risorse, disastri naturali o guerre a ridurre la carica di questa gente.
Di conseguenza, dato che il solo proposito della vita deve essere la creazione e l’espansione del denaro, non è sorprendente che i banchieri siano i custodi di questo sacro Graal e debbano essere protetti più di ogni altra cosa, come i governi dimostrano sempre di più negli ultimi anni. Il ruolo degli avvocati e dei contabili è semplicemente quello di mantenere l’importanza del denaro durante inopportune rivoluzioni contro i banchieri.
La grande lotta dell’umanità sarà, secondo le più recenti previsioni del saggio, quella battaglia tra le valute per creare la grande forza unificatrice. Probabilmente l’umanità perirà ma il denaro vivrà per sempre.
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