Gli Sbandieratori di Cori

Gli Sbandieratori di Cori

Virtuosismi, acrobazie, lanci di bandiere colorate che sfidano le leggi della fisica, al ritmo cadenzato di tamburi battenti e squilli di tromba: per questo gli Sbandieratori di Cori sono famosi nel mondo.
In origine erano gli Alfieri, che in battaglia guidavano e coordinavano l’esercito reggendo la bandiera con l’insegna del comune. Mai la bandiera doveva cadere nelle mani dei nemici, perciò gli Alfieri erano atletici, capaci di compiere con il drappo ogni sorta di acrobazie per difenderlo e passarlo agilmente ai compagni in caso di pericolo. Di qui, tra il ’500 e il ’600, la bandiera è approdata negli spettacoli di piazza, dove gli sbandieratori facevano sfoggio della loro bravura durante cortei e feste religiose. 
Cori, in provincia di Latina, tra Roma e Napoli, è una delle più antiche città italiane. La nascita dei gruppi di Sbandieratori di Cori si lega alla manifestazione denominata "Carosello Storico dei Rioni" celebrato a Cori fin dal 1937.
Cogliendo lo spunto dalle festività locali, gli Sbandieratori  di Cori recepiscono ed elaborano il messaggio culturale dell' antica "Gens Corana" per riproporlo e diffonderlo.
Oggi l'“arte della bandiera” è una tradizione viva e parte integrante della comunità.  Gli Sbandieratori di Cori riprendono le acrobazie del passato in coreografie complesse.
I movimenti delle mani non sono casuali: sono quelli codificati negli antichi manuali militari della cosiddetta “arte del maneggiar l’insegna”.
La scenografia è affidata all'armonia dell'intero gruppo che riesce a spettacolarizzare mirabilmente l'artificio delle bandiere in modo da creare strabilianti effetti di colore. Gli abiti sono di ispirazione cinquecentesca (i componenti del Gruppo indossano costumi che rispecchiano quelli della seconda metà del XVI sec.: "pazienza" in raso e panno, camicia in raso, calzamaglia, stivali e cinturone) e i colori quelli delle tre porte di Cori: giallo e celeste per Porta Romana, giallo e verde per Porta Signina e rosso e blu per Porta Ninfina, mentre il giallo e rosso rappresentano la Comunità.
Oggi a Cori ci sono tre gruppi di sbandieratori, che portano l’arte della bandiera corese in tutto il mondo: Sbandieratori dei Rioni di Cori, Sbandieratori del Leone Rampante e Storici Sbandieratori delle Contrade di Cori. Le occasioni migliori per ammirarli a Cori sono i due Caroselli storici, il Giuramento dei Priori, il Latium Festival e la processione della Madonna del Soccorso.

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