Anna e David Luciano Boccia Town Ambassador di Sonnino
Anna e David Luciano Boccia Town Ambassador di  Sonnino

Un tappeto rosso per la vera star di Sonnino

Sonnino  è il paese da cui è iniziato il Town Ambassador ancora nella sua prima ideazione. Nella sala comunale abbiamo fatto il primo collegamento in contemporanea con Daiana Megalhaes in Australia e Mark Tempesta e Denise Dumont in America  per parlare della promozione di questo bellissimo borgo dal gusto inconfondibile di oliva itrana.

Sonnino è vivo e trova nuovi figli nel mondo grazie alla fervente attività dei suoi discendenti sui social. Ed è sui social che abbiamo incontrato David Luciano Boccia, seconda generazione di discendenti italiani oppure prima generazione di canadesi (dipende dall’ottica con il quale lo si osserva).

David ha aperto il gruppo Fb Global Italians dedicato proprio alle seconde generazioni che talvolta hanno sentimenti contrastanti sulle loro radici.

Ma veniamo subito a Sonnino e al tappeto rosso del corso principale.

La mamma di David è nata a Sonnino e parte del suo cuore è sempre rimasto in Italia. Suo padre (il nonno di David) lavorava alla stazione ferroviaria di Fossanova e quando morì giovane, la famiglia rimase senza casa e senza soldi. Così Anna Pellegrini con i suoi fratelli andarono con la mamma in Canada dove già si erano trasferiti alcuni cugini.

Una lunga traversata in nave per arrivare al freddo del porto di Halifax e poi prendere un treno fino a Toronto. Era gennaio ed Anna era senza un cappotto, ma dopo due giorni già lavorava alla macchina da cucire in una fabbrica.

Allora gli italiani erano chiamati WOP – With Out Paper ed isolati anche perché non conoscevano l’inglese, ma questo li spronava ancora di più a dare il meglio di loro stessi, e si preoccupavano di inserire subito i figli nelle scuole e nelle comunità di lingua inglese.

Certo non tutti gli emigrati avevano gli stessi sentimenti, alcuni erano pieni di amore per l’Italia ed altri non volevano più sentirne parlare. Il padre di David era di Veroli (esattamente di Scifelli) ed aveva iniziato facendo il barbiere ma quando negli anni ’60 andarano di moda i Beatles ed i capelli lunghi dovette cambiare mestiere.

David e suo fratello sono cresciuti con Sonnino nel cuore e partecipavano alle feste della comunità italiana, e ancora festeggiano il 2 giugno la Festa della Repubblica, ma sono canadesi con l’Italia nel cuore. Esattamente la versione allo specchio dei sentimenti dei loro genitori.

David Luciano Boccia Town  Ambassador per Sonnino

Poi è arrivato internet e tutto è cambiato. I sonninesi nel mondo sono stati subito molto attivi nei gruppi social e hanno dato origine ad una comunità allargata dove non esistono più confini geografici. Anna è una di loro con il suo gruppo Sonninesi sparsi per il mondo con quasi 1000 iscritti.

Nel 2016, Anna e David decidono di fare un breve viaggio in Italia per rivedere Sonnino e respirare il cambiamento che era avvenuto. Anna non era certamente più la stessa persona che era partita, ma anche il paese non era più quello dei suoi ricordi.

Così si sono trovati un giorno a passeggiare lungo il corso principale per raggiungere la piazza di Sonnino e da una finestra si è affacciata una signora che ha chiamato ad alta voce:

“Anna! Ma tu sei Anna del Canada?”

Anna ed il figlio si sono guardati e David ha chiesto alla mamma se conoscesse quella persona che la stava chiamando. La mamma ha risposto che non sapeva chi fosse. Nel frattempo, la signora è scesa presentandosi: praticamente si parlavano ogni giorno sui social ma non si erano mai incontrate.

“Mi sono sentita come Sophia Loren sul tappeto rosso degli Oscar. Percorrere la stretta via che sembra un tappeto ed essere riconosciuta ed acclamata è stata una delle esperienze più belle della mia vita e del mio amore per Sonnino.”

Nella nostra chiacchierata su whatsapp, David mi ha mostrato una grande foto del Colosseo ma anche una ‘torcia di Sonnino’ incorniciata e in primo piano nel soggiorno di casa.

Le torce sono il simbolo di Sonnino e la Festa delle Torce  è una delle più belle celebrazioni italiane. Chiunque può approfondire la loro storia andando a visitare il Museo delle Terre di Confine che parla del brigante Gasbarrone  e delle Torce.

Dopo aver sentito questa storia, insieme al sindaco Luciano de Angelis di Sonnino abbiamo deciso di dare il Premio Town Ambassador a David per il suo attivismo di seconda generazione. Per tutto quello che fa e che ha in mente di fare per trasmettere il suo amore ai suoi figli, la terza generazione di discendenti italiani o la seconda di canadesi con origini italiane.

Noi lo apprezziamo e non vogliamo perdere tutto il suo entusiasmo. Viva Sonnino e tutti i suoi figli in Italia e fuori dall’Italia!

 

David Luciano Boccia Town  Ambassador per Sonnino con la mamma
mamma di David Luciano Boccia Town  Ambassador per Sonnino
Famiglia di  David Luciano Boccia Town  Ambassador per Sonnino

Scritto da
Claudia Bettiol

Ingegnere, futurista e fondatrice di Discoverplaces. Consulente per lo Sviluppo Turistico dei Territori, specializzato nella sostenibilità e nella promozione culturale dei piccoli territori e delle...

Iscriviti alla Newsletter

Scopri un territorio attraverso le emozioni di chi l'ha raccontato in prima persona.